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Carissimi sindacati,
Vi mando una copia della Sentenza del Giudice che ordina ai Tassoni depaganti, di pagarmi il giusto, per una mia Relazione di Storia dell'Arte, nel 2001.
A voi che interessa ciò?
Voi di marca popolana, menefreghisti all'occorrenza, piccoli ma anche figli di Dio, che v'importa di quel che avviene intorno? Nella misura in cui siete piccoli provinciali, non v'importa niente. Nella misura in cui siete Figli di Dio e del sindacato, dovrà importarvi guardare la battaglia contro la precarietà lavorativa e dei valori elementari, che vorrebbero malpagare.
E' bene che sappiate. Il Documento vi permette di capire ad esempio, che il sottoscritto né protesta a sproposito né chiede di esser pagato senza giusto motivo. E tantomeno chiederà a voi qualche volta, di essere ascoltato senza valida ragione..
Ciò dovrà monitorare la vostra vocazione a fregarvene del prossimo, onde a forza di dire che avete da fare, non sapendo più ascoltare quel che avviene in basso, vivendo da borghesi e dormendo altresì da proletari, chiassinando quando dovreste stare zitti e silenziando quando invece dovreste gridare contro l'illegalità e l'ingiustizia, alla fine finisce che tutto ciò vi toglie la Carta d'identità da sindacati.
Non permettete che ciò avvenga. Opponetevi risolutamente, facendo voto di seguire il Vangelo di Cristo a scapito del Vangelo del Consumismo liberismo.
In conclusione, il sottoscritto si dichiara vostro amico: ma solo se voi vi dichiarate amici di Cristo coi fatti anche sindacali. Altrimenti il sottoscritto fa il sindacato in proprio e si scaglia anche contro di voi, che in tal caso sareste inutili.
Meditate dunque, buona gente. E appuntamento a notizie e azioni più buone .
Vostro,
O. Metozzi.
FINE
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