LA FEDE E' LA MIA SOLA RICCHEZZA

(P. Maffeo, Giorgio La Pira , Bologna, EDB, 1986  p.171)

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Giorgio La Pira

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Icona della Resurrezione, Cappella della Comunità Cenacolo di Medjigorje,

Autori  tre ragazzi  della medesima Comunità  1)

 

 

                La fede ? L'ho serbata per dono esclusivo di Dio; eccola via, fiammeggiante, operosa : messa come

lievito in tutto il tessuto della mia meditazione e della mia vita, e diventata, come Gesù comanda, sale della

terra! Un lievito che ha fermentazione ovunque, in tutto lo spazio dei continenti!

Nonostante colpe, disdette, stanchezze, resistenze, tentazioni ecc. , eccola questa fede luminosa come il sole

irradiarsi in tutte le direzioni del mondo : è la mia sola ricchezza, la mia sola forza, il mio solo valore, la mia

sola perla; ma quale ricchezza, quale forza, quale valore, quale perla !

Il Signore è la sola Grazia che chiedo ! Me la conservi sempre fino alla fine.

 

 

NOTA

1 : Questa icona si trova nella cappella della Comunità Cenacolo di Medjugorje. È stata dipinta tre ragazzi della comunità. Rappresenta l’“Anastasis”, la “Risurrezione”. Come in tutte le icone il fondo d’oro è il simbolo dell’eternità.

Centro dell’icona è Gesù Cristo Risorto, vestito con un abito bianco splendente, colore simbolo della purezza e della gloria della Risurrezione. La stola d’oro sul braccio è segno che Gesù è il primo e ultimo vero sacerdote. Le tre lettere greche nell’aureola del Cristo significano che Gesù è l’Alfa e l’Omega, il Primo e l’Ultimo, il Principio e la Fine. Gli occhi di Gesù sono dipinti in modo che chi contempla l’icona da qualsiasi direzione ha l’impressione che siano rivolti verso di lui. I cerchi celesti alle spalle di Gesù e il campo verde sono simboli del Regno dei Cieli.

Le due montagne rocciose ai lati sono segno dello Spirito Santo che abbraccia l’universo. Alla destra di Cristo stanno il re Davide, il re Salomone e il profeta Elia, alla sinistra stanno i Giusti che nell’icona originale sono tre. I ragazzi hanno aggiunto un quarto personaggio che rappresenta i fratelli della Comunità già nel Regno dei Cieli. Gesù afferra per le braccia Adamo ed Eva, simboli di tutta l’umanità distrutta dal peccato, tirandoli fuori dalla tomba della morte. Eva ha la mano sinistra coperta perché è la mano del peccato. Il colore nero è segno delle tenebre, della morte, del male. La chiave, la serratura e le catene rappresentano la schiavitù del peccato. I tre chiodi sono quelli della Passione di Cristo che ha spezzato le catene del male, liberandoci dal peccato per donarci la salvezza.

 

FINE

 

 

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