Finestra sull' agricoltura L' uomo e il Trattore (storia dell' invenzione) Indice Vai direttamente alle immagini Vai in fondo
Trattore, etimologicamente viene dal participio passato Tractus , che a sua volta rimanda al verbo (latino) tràhere , tirare .
Insomma , il Trattore , come è noto , e come abbiamo visto meglio descrivendo la storia della sua invenzione, è in agricoltura, la principale macchina da trazione , quella alla quale si attaccano tante altre macchine o utensili .
In questo senso , non c'è dubbio che l' odierno trattorista è il bifolco di un tempo, ma più istruito e più meccanizzato ; cioè si tratta dell' erede dello antico conduttore da aratro . Infatti , per millenni , l' operazione principale del reddito agricolo , l'aratura , fu guidata direttamente dalle braccia dell' uomo , detto bifolco o aratore . E ciò anche quando il cavallo e il bue o l'asino , vale a dire la cosidetta trazione animale , aiutarono enormemente le sole braccia umane . Infatti anche allora , queste braccia , non potevano risparmiarsi , perché dovevano comunque tenere la profondità del solco e guidare gli animali.
Ma analogamente agli antichi animali da tiro o da soma, il trattore odierno, come per conseguenza le macchine ad esso annesse , sono condotti da uomini con una fisionomia , cioè con un posto o ruolo preciso e prezioso nelle aziende agrarie e nella società , che chiamiamo Trattoristi .
Orbene, oggetto di questa trattazione è descrivere , specialmente mediante immagini , la vita giornaliera o lavorativa del trattorista , allo scopo di dimostrarne insieme sia l' utilità che la bellezza, nonostante la fatica e lo spirito di sacrificio necessari ; e nonostante certa ingratitudine strisciante e borghese , profondamente ignorante del lavoro manuale o meccanizzato, buona solo a teorizzarne e a publicizzarne nelle giovani generazioni, appena può , o il fascino sentimentale e perciò non realistico (e quindi dannoso sia per i borghesi che per i lavoratori che per la società influenzabile) o la fobia e il disprezzo sistematico, in versione strisciante o publica .
Al contrario , devesi invece ben distinguere nei lavori manuali come nei mestieri meccanizzati , come del resto in molti aspetti della vita privata e sociale , quanto è tipico e adeguato, per così dire fisiologico del loro stato di lavori , e quanto invece è artificio aggiunto dall'uomo, che pertanto può essere appendice buona o cattiva , benigna o maligna. Fatto dunque questo discernimento , è evidente che bisogna sempre schierarsi dalla parte delle appendici benigne o buone , contro le maligne o cattive , a cominciare dalla dimensione morale e politica .
Ma tornando all'argomento , chiediamoci anzitutto : chi è il trattorista in senso giuridico?
Non trovo alcunché nel Codice Civile . Segno , che devesi scendere più in basso , a livello dei patti sociali .
Così faccio. E trovo nel Contratto Provinciale del Lavoro (per gli operai agricoli e florovivaisti della provincia di Arezzo) , che il trattorista ha una fisionomia precisa nel contesto dei mestieri : appartiene all' Area Prima o Declaratoria , cioè di quei lavoratori che sono in possesso di titolo o di specifiche conoscenze e capacità professionali che consentono loro di svolgere lavori complessi o richiedenti specifica specializzazione .
E dentro questa categoria egli occupa il Livello A2 , col titolo di:
Conduttore di trattrice o Macchine semoventi : il trattorista è dunque : L' operaio che in possesso di specifiche e complesse conoscenze e capacità professionali acquisite per pratica o per titolo , essendo fornito di patente di guida, provvede all' uso della trattrice e /o delle macchine semoventi, effettuando con le stesse a regola d'arte , tutte le lavorazioni meccaniche dei terreni. Provvede inoltre alla loro guida anche su strada, effettuando la manutenzione ed eventuali piccole riparazioni .... .
Tuttavia il mestiere del trattorista nelle aziende agrarie italiane e europee , è ambivalente : cioè se vi ha ovunque un ruolo fisso e indiscutibile , tuttavia da un lato questo ruolo è difeso dai detentori , talvolta alla stregua di un privilegio (e pertanto con intenzioni esclusiviste che possono anche non avere giusti motivi nei confronti di terzi) , dall'altro lo stesso ruolo in azienda è necessario , perché soltanto il mestiere ben acquisito può garantire maggiormente sia da usi errati o improvvisati della macchina che da apprendimenti altrettanto errati o dannosi nelle nuove leve o aspiranti trattoristi, evitando quindi rotture da inesperienza, malamanutenzione o generale imperizia conduttiva.
Ma per lo più, il trattorista non vi ha la sola occupazione di guidare, manutenzionare e riparare in piccolo , il trattore; perché spesso guida altre macchine , e fa al contempo altri lavori , come ad esempio , il potatore , il raccoglitore di frutta, l' impiantista manuale e meccanico di vigneti...ecc. Per non dire poi del caso , tuttoggi non del tutto raro , del trattorista agricoltore , cioè imprenditore a tempo pieno o partime della azienda propria, il quale riunisce in se molteplici mestieri e professioni, si che la guida del trattore non è altro che una fase necessaria di tale contesto più ampio di sintesi mestierante e professionale .
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Podere di Taena , Chitignano (AR) , giugno 2001 : Tagliare l' erba . |
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Caprese Michelangelo (AR) marzo 2004 : Loc. Villa Tifi : Motocoltivatore Pasquali , con rimorchio per il Fieno . |
Scorcio del villaggio di Taena . Mentre le case coloniche di un tempo, sono disabitate o occupate da turisti, alcuni campi sono ciononostante lavorati saltuariamente dagli antichi proprietari ; e ciò grazie alle moderne trattrici. |
Badia al Pino (AR) gennaio 2003 : Loc. Le Fontanelle : Trasporto delle legne. Sotto , conversazione occasionale e invernale, tra trattorista e potatori di viti. | |
Spesso , il trattorista pranza volentieri vicino alla sua macchina . Forse ciò avviene tanto più frequentemente quanto più sono gli anni di lavoro . |
Sarà una vipera o no ? A volte bisogna scendere dal trattore, per appurarlo . |
Badia al Pino (AR) aprile 2003 : Loc. Orti : Fresatura del vigneto . |
Quando si ha la responsabilità dello andamento del lavoro in azienda , capita di dover darsi una mossa, saltando giù . |
Alla fine del lavoro, il gruppo si ricompone : si può anche bere un bicchiere e togliersi il berretto . |
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S. Leo di Figline Valdarno (FI), luglio 2000 : Cingolo Fiat, che taglia l'erba sui filari del Pescheto : un atleta rosso, sul mare verde e rusticamente signorile . | |
Talvolta il trattorista , fa anche il ruspista . | |
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Trattorista manovratore di Sollevatore-Muletto per caricare pancali di pere . | |
S. Leo di Figline Valdarno (FI) anno 2000 : Cingolo Fiat, guidato da un albanese . A sinistra, il medesimo, traina un carico di cassette d' uva, appena colta . |
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Trasportare in discarica , o sulle buche delle strade aziendali , i sassi appena raccolti sul vigneto. |
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S. Leo di Figline Valdarno (FI) , ottobre 2002: Aratura autunnale . |
Arezzo, Loc. Molinelli : anno 1998 : aratura . |
"Non voglio essere fotografato! Ho da lavorare , io" ... . |
Comunque mi fermo un attimo , col "vicefattore" . |
Figline Valdarno(FI) anno 2000 : Conversazione, mentre a sinistra nel campo di mais, la mietitrebbia, ha già fatto , il primo giro . |
"E' mezzogiorno! Andiamo a mangiare" . |
Pieve al Toppo (AR), anno 2002 : Trasporto dei pomodori dal campo ai camion . Rosseggiano i rimasti sul terreno, nonostante la raccolta meccanica . | Un calabrese a sinistra, un toscanaccio valtiberino , e in ultimo un polacco . I lunghi guantoni, servono a stendere i pomodori sui carri . |
"Piove! E perciò non si lavora". |
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Pieve al Toppo (AR) anno 2002 : Traino del trenino che permette la raccolta di pere e mele . |
Trarre fuori dal fango , il carro per la raccolta delle pere . L' uomo al centro , sistema il cavo, mentre gli altri due, guidano il trattore e il carro . |
Civitella in
val di Chiana (AR) , anno 1999 : Trasporto dell' uva appena colta, dal
campo alla cantina .
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Civitella in val di Chiana (AR) , anno 1999: Loc. Vignone o Campora : Trevella in azione, onde riassestare i pali del filare nel vigneto . |
"Vado a trasportare i semi di girasole al consorzio agrario" . |
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Civitella in val di Chiana (AR) , anno 1999 : Loc. Geva : Erpicatura . | |
Vendemmiare : in attesa di riempire il carro, il Trattorista coglie l' uva insieme ai vendemmiatori . | "E' già il tramonto ! Ma abbiamo ancora molto da fare" . |
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Pieve al Toppo (AR) : anno 2000 :Tagliare le radici dei peri , onde sbarrare lo sviluppo radicale interfilare, e contenere l'eccesso vegetativo. |
Pulizia dei sarmenti (o legno potato) dai filari del Pereto. |
Trattamento antiparassitario sul pereto in fiore . | |
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Erpicatura e semina . | |
"Ti saluto che ho da fare! Son già le 23" . |
"Vado a caricare lo spandiletame e riparto" . |
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