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Tutti i popoli hanno bisogno dello Stato, perché senza le leggi non è possibile la vita comune ; e senza vita comune , non c'è aggregato umano , che possa dirsi , Famiglia , Villaggio, Comune , Città , Metropoli ..., in una parola non c'è società umana che possa dirsi: Popolo .
Lo Stato però non può essere un soggetto giuridico fondato solo sulle sue leggi; ha bisogno di qualcosa che lo trascenda e lo faccia consistere : c'è chi dice che questo qualcosa , sia il diritto naturale ; chi il diritto divino o rivelato ; chi la metafisica o la sola filosofia dei filosofi ... . Soltanto recentemente , gli Stati cercano talvolta di reggersi con le sole lor forse , cioè senza poggiare su niente che non sia la maggioranza popolare , o su niente che non sia l' utilitarismo ideologico o economico , su niente che non sia l' esercizio semplice del potere o della legge del più forte... e via dicendo . Ma ciò, fino ad ggi è stato fatto coi piedi su due sponde : da un lato la teoria pura e dall'altro la pratica con mille appunti o eccezioni .
Una idea tra tutte però , sembra destinata ad avere anche in futuro, certo successo pericoloso :
l' idea dello Stato ateo :
in preparazione di questo nuovo idolo , da tempo si è predicata la separazione dei poteri , cioè da un lato il potere spirituale della chiesa e delle religioni , dall'altro il potere temporale dello Stato e della sua macchina burocratica nazionale o locale che sia . Di per se , la separazione dei poteri non costituisce un intralcio ai rapporti tra vita spirituale e temporale . Senonché è evidente alla luce della storia, che questa separazione tanto la si è voluta e tanto la si persegue , perché gli Stati ambiscono a fare le leggi che più gli aggradano o fan comodo , a scapito di ogni fondamento naturale o divino.
Ecco quindi l' ingresso della nuova metafisica a base neopagana o neostatale , sulla famiglia e la vita generale delle persone : eutanasia , aborto , divorzio , matrimoni gey con diritto d'allevar figli , espropriazione dell' utero materno a favore della provetta , usurpazione del diritto alla paternità e maternità per soddisfare i capricci eventuali delle vecchiette sterili , contraccezione esasperata come unico rimedio al contenimento delle nascite , guerra sistematica e demoniaca ai feti (i nuovi ebrei da lagherizzare) che avendo la colpa imperdonabile di non esser nati , son considerati una razza di non uomini (in pratica : una razza inferiore) nei confronti dei quali si ricava artificiosamente il diritto a ucciderli come e quando si vuole, e nel numero che si preferisce ( e guai a chi protesta!)... .
Devesi ammettere pertanto , che lo Stato ateo moderno , affrancato da ogni legame con la Legge divina o Decalogo sinaitico , è sempre più e sempre meglio , una macchina da guerra contro la vita dell' uomo ; è sempre più un arrogante assassino, la cui attività governativa consiste in questo : nel trovare nuovi modi e scuse per uccidere , e se fosse possibile , senza che molti se ne accorgano e diano l'allarme .
In questo tipo di Stato che è già in essere , la democrazia , l'uguaglianza sociale , l'amore per la patria ..., sono valori ancora presenti ; ma son già ridotti a pezzi da museo : se per esempio alcuni, sempre in nome della democrazia , voglion difendere l'ambiente realmente minacciato , subito dopo , finita la predica fatta di ragioni anche vere , rivendicano tuttavia la possibilità di buttare i feti nei cassoni della spazzatura ; il diritto a dire con fumose parole che Dio non esiste, che bisogna esser liberi di divorziare o abortire come e quando si vuole , che se ammalati e terminali , si deve terminare in bellezza con una bella iniezione di buon viatico , che l'unica vera libertà di chi capisce ed è al passo coi tempi (in pratica l' unica vera democrazia da imporre totaliristicamente al mondo), sta nel misconoscere qualsiasi concetto di peccato , onde è l' uomo e non Dio a stabilire in ultimo , ciò che è o non è lecito .
Stando così le cose , che cosa può dire un cittadino cristiano a un simile Stato assassino ?
Deve dire quanto segue :
che la storia dimostra che gli assassini una lor vita ce l'hanno : ma è sempre stata breve ; e tra queste brevità , mai ve n'è stata qualcuna che abbia fatto eccezione . Pertanto , per quale ragione dovrebbe essere diverso per te, o Stato, grande Crono mangiafigli, ingordo megalomane di sangue e di diritti alla vita, con la scusa di garantire sia il diritto generale che la medesima vita in particolare ? Invero non ci sarà eccezione alcuna : la Tomba sarà il tuo Museo , più di quanto inesorabilmente lo è già stata in passato per i tuoi consimili .
E' vero , o grande Crono, che tutti la dentro la tua pancia ambiziosa , non son né corrotti né meritevoli di colpe . Essi rappresentano però la minoranza salvifica , una garanzia quotidiana e universale per la tua agonia, ma purtroppo non per la tua salvezza , perché son troppo pochi per condizionare la tua mente e il tuo cuore , fortemente orientati a dissanguare il corpo e lo spirito del tuo popolo .
D'altronde è vero che questo popolo in certo numero , ama esser dissanguato , ama morire e uccidere, preferisce fortemente l'egoismo di se; e per contro , come sempre avviene in questi casi , non può fare a meno quotidianamente , di mancare alla carità universale . Ma tu come grande padre , non dovresti abdicare al compito di educare e istruire al meglio ; dovresti avere il coraggio di rimproverare i sudditi perdenti o perduti ; dovresti farti carico ogni giorno , come una madre , del loro recupero e della loro resurrezione . E invece , mentre vedi che muoiono senza eroismo e con certo gusto dissacratorio , tu li lasci morire e anzi, se puoi gli dai pure il colpo di grazia alla SS, cioè prima chiedi che si scavino la fossa e poi gli spari alla nuca da dietro : ed essi cadono come fuscelli secchi scossi dal vento repentino . E così , la terra si riempie di carne , mentre tu ti riempi la pancia e il portafoglio .
FINE