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2. Un attimo di sosta, guardando l'orizzonte. |
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1. Per le prode, è utile tuttoggi la antica falce fienaia. | |
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4. Mi sposto sull'altra proda, da mietere. |
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3. Vedo che arriva il fotografo di città... . | |
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5. Sullo sfondo mietuto, sono visibili le parcelle nietute con motofalciatrice: esse sono molto simili a quelle lasciate dalla Fienaia . | 6. Il campo potrebbe sembrare mietuto a mano;ma non lo è stato. Però le distanze tra una fila e l'altra , indicano che il ranghinatore ha già ramassato, e pertanto tra poco farà ingresso la pressa. In conclusione, le prode, in ogni campo, restano alla portata della Fienaia.Ma spesso sono abbandonate, a causa del tempo eccessivo, per i canoni attuali. |
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7. Si noti: la proda è mietuta da destra a sinistra, lasciando piccole parcelle sul campo. | |
8. Il manico della Fienaia, ha inseriti due manici nell'asta della scota. La scota a sua volta, può essere leggermente ricurva (crf. n.7 e 3). | |
9. Il mietitore si dirige verso la proda, per usare la sua falce fienaia. |
Le foto soprastanti sono della Domenica 25 maggio 2003, presso Carpegna (Pesaro) . Dunque il paesaggio è quello marchigiano attorno Carpegna.
Anche se è Domenica, l'agricoltore lavora lo stesso, magari dopo essere andato alla Messa .
Il grosso del campo, è stato mietuto da una motofalciatrice. Con la Fienaia, il nostro mietitore, fa la barba alle prode .
FINE
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