LA VERA MISTIFICAZIONE E' LA NEGAZIONE DI DIO

 (MENTRE L'AFFERMAZIONE DI DIO E DELLA RELIGIONE, E' REALTA' IMPOSSIBILE DA NEGARE, SENZA ERRARE O PREVARICARE ) 

( Commento in : splinder.com, il 3-9-09 )

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I Cadaveri nazisti, furono il frutto della negazione di Dio . Allo stesso modo le vittime dell'aborto

(53 000 000 all'anno; cioè più di quelle fatte dai nazisti nell'ultima guerra 40-45)

sono uno dei frutti maggiori della odierna negazione di Dio. L'uomo senza Dio finisce per darsi la morte, prima o poi .

 

                La religione è una forma di ottimismo radicato nell'uomo. Le cose che l'essere umano non riesce a spiegare in nessun modo, e che spesso e volentieri portano a sofferenze incontrastabili per l'uomo stesso, vengono esorcizzate attraverso la misticizzazione delle stesse, con la religione, nella immarcescibile, intrinseca, speranza che qualcosa di extra-umano possa quantomeno alleviarle o addirittura risolverle.

               (riflessione fatta mentre guardavo ieri sera il programma "gentes" su rete 4)

                Si definisce sopra  la Religione come un misticismo dell’ottimismo. Ciò sull’onda della moda ateistica dei cattivi filosofi : ormai un concetto tanto noto quanto sbagliato.

                Il pensiero non è firmato, perciò chiamerò l’autore o autrice, per comodità del discorso, Mistareligo.

                Nessuno nega la necessità dell’ottimismo. Ma se la Religione fosse soltanto la mistificazione dell’ottimismo, allora tutta l’umanità è colpevole di facile e mistico ottimismo, visto che tutti i popoli senza eccezione, hanno la religione ?

                E quando qualcuno nega Dio come l’ateismo e Mistareligo soprastante, sente tuttavia il bisogno di teorizzare una giustificazione dell’assenza di Religione : ne sente l’assenza; e bisogna trovare una giustificazione, sia questa chiamata mistificazione ottimale o oppio dei popoli o bisogno d’aiuto di fronte alle vicende della vita…; in tutti i casi l’assenza di religione, vuole urgentemente una spiegazione. Perché dunque si sente il bisogno di spiegare ciò che non esiste ? Se non esiste, nemmeno dovrebbesi sentiore il bisogno di spiegare alcunché .

                Si potrebbe dire che anche l’affermazione della religione vuole una spiegazione. E ciò è vero. Ma questa spiegazione è radicalmente diversa perché non parte dalla negazione arbitraria dell’esistente, ma parte dall’evidenza dell’esistente: cioè costata o riconosce che l’uomo non si è fatto da solo e che le cose del mondo e l’uomo più ancora delle stesse cose, non sono fatti a caso, ma con intelligenza trascendente.  

                Questa intelligenza e dati di fatto dell’esistente, giustificano in modo inoppugnabile una Intelligenza superiore e creatrice.  Al contrario la negazione di Dio, checché ne dicano i bugiardi filosofi o scienziati, non può basarsi su nessuna evidenza : il caso, la derivazione dalla scimmia, il Big-bang… la Cellula unica…sono piuttosto scuse interessate o malintesi dati a bere ai semplici; ma di razionale vero, non hanno niente : infatti il caso non può secondo la logica più elementare, creare niente di incasuale e tantomeno l’universo; la derivazione dalla scimmia, dimostra se mai una evoluzione; ma è una forzatura inferire alla grande, che dimostra la non creazione dell’uomo : infatti se si ammette una evoluzione, questa da dove è iniziata e chi la spinge, visto che non si evolve casualmente… ?  Lo stesso il Big-Bang : se c’è stato o no, non dimostra la non esistenza di Dio; dimostra solo che in un dato stadio del mondo, ci fu un grande Big-Bang; ma poi il mondo si è sviluppato come è oggi; e chi ha spinto questa evoluzione ? La risposta è che non può essere che una intelligenza superiore, cioè Dio stesso.

                In conclusione, scienziati e filosofi che negano Dio, lo fanno per amore della bugia o menzogna : sono cioè degli impostori sul piano scientifico per la seguente ragione : perché non è possibile negare l’esistenza di Dio, anche dal punto di vista razionale o scientifico, visto che nessun uomo come nessuna cosa esistente si è creata da sola; visto che noi uomini non ci siamo fatti da soli. Siamo noi perciò la prova principale dell’esistenza di Dio, sono le cose che ci circondano dagli atomi agli astri la prova seconda della esistenza di Dio, dopo di noi uomini.

                Come mai (ripigliando il discorso) si sente il bisogno di spiegare ciò che si ritiene un inganno o comunque l’inesistente Dio e l’errato suo credo ? Ciascuno risponda come può . Ma forse la risposta è : perché si avverte il misconoscere arbitrario dell’evidenza, si avverte l’eccezione alla regola : la regola è che tutti i popoli credono; quando qualcuno non crede, deve giustificare la propria eccezione, il proprio rinnegamento arbitrario dell’evidenza.

                Infatti l’ateismo è un fatto recente. Nel corso dei secoli nessun ateismo ha mai guidato un popolo; ma è esistita solo qualche sporadica singola personalità. Il fatto che oggi la miscredenza pervada parte dei paesi ricchi, ci dimostra da se stessa, dove stiamo andando se continuiamo a farci guidare da essa : cioè stiamo marciando a gonfie vele verso la morte della salute ambientale e fisica; verso il declino della democrazia e della libertà, verso il ritorno incolmabile dei pochi ricchi e moltissimi poveri... . Verso una vita dove il peggio è per i poveri  e più deboli.

                La mancanza di Religione riporta la miseria, la povertà, la schiavitù, le malattie corporali e spirituali, i disastri della natura adirata contro le mancanze dell’uomo; così come la Religione portò l’attenzione fraterna ai poveri più che ai ricchi, la costruzione millenaria di ospedali e assistenza di ogni tipo, la libertà, la salute corporale e spirituale, l’armonia francescana con la natura.

 

Termine primo dell'ateismo quale ribellione a Dio, è il Peccato d'origine.

 

Orlando Metozzi

 

 

FINE

 

 

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