Precedente |
Successiva |
|
Quale è la differenza principale tra cristianesimo e paganesimo? La risposta è la seguente: il cristianesimo ha un solo Dio, Gesù Cristo, una sola cosa col Padre e lo Spirito Santo; ha una sola verità, Gesù stesso.
Il paganesimo invece ha più dei o idoli, e quindi più verità che possono cambiare a seconda dei tempi e delle circostanze (relativismo etico e vario).
In conclusione il cristianesimo è immutabile e universale; il paganesimo è invece volubile e parziale; fatto su misura per conquistarsi la simpatia dei locali, ha un aspetto eterogeneo quanto eterogenea è la geografia del mondo e dei popoli.
Dentro queste generali differenze, cristianesimo e paganesimo si contendono rivaleggiando all'ultimo sangue, su tutto; ma su un aspetto, tale lotta, è particolarmente evidente e contrapposta:
nella concezione della vita quotidiana.
I pagani antichi e moderni, come del resto i futuri, odiano e odieranno la normalità del quotidiano: essi aspirano alla grandezza e alla potenza, vogliono il potere, il danaro, la donna, la licenza del poter fare ciò che vogliono, in barba ad ogni legge divina. Il pagano si sente sminuito dalla normalità. Pertanto la rifugge, cercando il successo e la fama, la grandezza.
Al contrario il cristiano accetta la normalità, anche la più sbiadita, remota, nascosta che possa essere. Egli in tale percorso ordinario, vi trova la Croce di Cristo, e pertanto, per il bene di se stesso, nonché per servire i fratelli e ubbidire a Gesù, accetta di portare la Croce, anche se ciò significherà nessuna fama, nessun successo, molto sacrificio e poca libertà per licenze e per vizi. Accetta, anche se ciò significherà nessuna soddisfazione umana, a causa della eventuale morte remota o imminente che sia.
Precedente |
Successiva |