Da: Giuseppe Mazzini -1805.1872-
Stemma della Repubblica italiana
La Patria è una come la vita. La Patria è la vita del popolo.
Dio ve la diede: gli uomini non possono a modo loro rifarla...Dio che creandola, sorrise sovr'essa le assegnò per confine le due più sublimi cose ch'ei ponesse in Europa, simboli dell'eterna forza, e dell'eterno moto, l'Alpi e il mare. Sia tre volte maledetto, da voi e da quanti verranno dopo di voi, qualunque presumesse di segnarle confini diversi.
Dalla cerchia immensa delle alpi, simile alla colonna di vertebre che costituisce l'unità della forma umana, secondo una catena mirabile di continue giogaie, che si stende fin dove il mare la bagna e più oltre nella divelta Siocilia.
E il mare la recinge quasi d'abbraccio amoroso ovunque l'Alpi non la recingono: quel mare che i padri dei padri chiamavano mare nostro .
E come gemme cadute dal suo diadema stanno disseminate intorno ad essa, in quel mare, Corsica, Sardegna, Sicilia, ed altre minori isole, dove natura di suolo e ossatura di monti e lingua e palpito d'anime, parlan d'Italia.
Per entro a quei confini tutte le genti passeggiarono, l'una dopo l'altra, conquistatrici e persecutrici feroci, e non valsero a spegnere quel nome santo d'Italia, né l'intima energia della razza che prima la popolò; l'elemento italico più potente di tutte, logorò religioni, favelle, tendenze dei conquistatori, e sovrappose ad esse, l'impronta della vita italiana .