Cristo risorto (Chiesa Madre di Camporeale -Palermo- 1998) part.)
Il Verbo Superno procedendo,
senza perciò lasciare la destra del Padre,
e facendosi innanzi a eseguire il suo compito,
venne al vespro della vita.
Sul punto da essere consegnato da un discepolo,
in mano agli emuli perché l'uccidessero,
si consegnò da sé in cibo
di vita ai discepoli.
Ai quali sotto la doppia apparenza,
porse la carne e il sangue,
per cibare tutto l'uomo
nella doppia sostanza.
Nascendo si diede in compagno;
desinando si diede in cibo;
morendo si diede in prezzo di riscatto;
regnando si dà in premio.
O Ostia della Salvezza,
che disserri la porta del Cielo,
le guerre premono ostilmente,
porgi tu la forza, porta l'aiuto.
All'Uno e Trino Signore
sia gloria sempiterna;
e ci doni lui, nella patria,
la vita senza termine.
[ Tommaso d'Aquino , (1221 - 1274), Ad Laudes ]
FINE