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Da : Origene di Alessandria (185-254 d.C.), Contra Celsum 2,30 .... .
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Le parole della Scrittura : In quei giorni
è fiorita la giustizia insieme con l'abbondanza della pace
(Salmo 72,7), presero a realizzarsi all'indomani della venuta di
Cristo.
Dio frattanto preparava le nazioni ad accogliere il suo insegnamento sottomettendole tutte ad un unico sovrano, l'imperatore di Roma, e impedendo in tal modo, che l'isolamento in cui si sarebbero trovate a causa della pluralità dei regni, non rendesse più difficile agli apostoli mandare ad effetto l'ordine di Cristo : Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli (Matteo 28,11). E' noto a tutti infatti che Gesù è nato sotto il regno di Augusto, che aveva per così dire, ridotto a un'entità omogenea, grazie al suo potere accentratore, la maggior parte degli uomini della terra. L'esistenza di una pluralità di regni, sarebbe stata di ostacolo alla divulgazione del messaggio di Gesù attraverso tutta la terra: non soltanto per il motivo già rilevato, ma a causa altresì, della necessità imposta agli uomini di ogni latitudine di prendere le armi e far guerra per difendere la propria patria. Il che prima dell'epoca inaugurata da Augusto, si era ripetutamente verificato, come quando ad esempio si scatenò il conflitto tra gli abitanti del Peloponneso e quelli di Atene e al seguito di questi, fra altri popoli contrapposti. In qual modo perciò, questo insegnamento di pace che non consente neppure di vendicarsi dei nemici, avrebbe mai potuto trionfare, se la situazione della terra, alla venuta di Gesù, non fosse stata ovunque mutata in una condizione più pacifica ? |
FINE
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