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Già sant'Agostino aveva detto : Credo per comprendere e comprendo per credere : in altri termini, la fede aiuta a capire anche le cose del mondo e ciò che si scopre e comprende con la scienza, sostiene a sua volta la fede medesima, e non la contraddice in niente o talvolta solo in apparenza , ma non nella sostanza . Questo concetto è mirabilmente ribadito dal Documento conciliare denominato Gaudium et spes , allorché viene detto :
la ricerca metodica di ogni disciplina,se procede in maniera veramente scientifica e secondo le norme sociali, non sarà mai in reale contrasto con la fede perché le realtà profane e le realtà della fede hanno origine dal medesimo Iddio . Anzi, chi si sforza con umiltà e con perseveranza di scandagliare i segreti della realtà, anche senza avvertirlo viene come condotto dalla mano di Dio il quale, mantenendo in esistenza tutte le cose, fa che siano quello che sono .
Stando così le cose, il suddetto rapporto integrale tra fede e scienza (per cui non sono tra loro in contraddizione ma complementari), non riguarda solo gli scienziati, i ricercatori professionisti o dilettanti o amatoriali (nel senso di cercatori del vero in proprio, per il solo gusto della verità) , ma a mio parere riguarda anche gli artisti :
infatti è vero che l'arte ha ispirazioni e criteri che trascendono di gran lunga la metodologia scientifica, tuttavia come dimostra l'esperienza storica e massimamente quella rinascimentale, nonché come dimostrano tuttoggi alcune arti (ad es. l'architettura, il design, la fotografia, il cinema...ecc) , l'arte può coinvolgere nel suo processo espressivo, anche la conoscenza scientifica disponibile, usandola come un mezzo ulteriore per i propri scopi espressivi di ordine prioritariamente spirituale .
Anzi, ciò è tanto vero che in alcuni grandi, il confine tra arte e scienza non esiste : per esempio in Michelangelo e Leonardo, una tale sintesi tra arte e scienza e tra arte scienza e fede, è ordinaria e costante; mentre in Leonardo diventa talvolta addirittura un dialogo mirabile, si che l'una rinfocolando l'altra, la scienza rinfocolando l'arte e l'arte la scienza , alla fine , molte scoperte di quell'ingegno , che oggi sarebbero lette come pura astrazione meccanica senza alcuno altro addentellato con l'arte, in realtà furono il frutto di un dialogo costante tra scienza e arte, tra fede e scienza .
FINE
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