LIDIO METOZZI

23-11-05

                I campi , le greppe , le colline di Caprese , il buon Singerna sul grande  letto della valle , videro pure loro ,  i tuoi anni migliori e quelli non meno belli , da uomo virile ; e  tuttoggi , questi elementi della natura del tuo villaggio , insieme ai paesani ti ricordano vivamente e sono tristi per la definitiva tua dipartita .

                Invero già circa trenta anni fa ,  questi bei luoghi tuoi e nostri , ebbero l'amarezza unica , di vederti partire per cercare altrove lavoro , come se le greppe e i monti e la terra di Caprese , valessero meno quanto al diritto di essere parte d' Italia , rispetto  agli omonimi dell'alto Valdarno presso Pontassieve, dove piantasti il nuovo focolare ; tuttavia , fino a poco tempo fa , quei medesimi luoghi, speravano che tu , o paesano amato , insieme alla tua famiglia , prima o poi saresti tornato a casa , magari più ricco e fortunato di prima e più determinato a morire felice nel luogo natio .

                Ma ora sappiamo che ciò non è stato possibile , perché l' Eterno ti ha chiamato a nascere alla vita del cielo . Così ci resta il ricordo e la tristezza di non vederti più ; ma ci resta anche la consapevolezza mirabile , che la tua vita non è stata vana , perché piamente cercasti sempre l' onesta misura e con successo fosti operaio , padre, nonno , amico , paesano, cittadino, cristiano .

                I tuoi familiari , sta certo, che ti continueranno nella vita e nel buon pensiero . I tuoi paesani,  ti ricorderanno sempre come uno di loro , e come uno dei migliori , tra i medesimi .

                Possa la pace eterna compensarti giustamente , per tutta la tua generosità e il tuo buon cuore : invero entrambi, sono tuttoggi,  un tratto tipico e nobile, della intera famiglia Metozzi : un tratto certamente ereditato con prontezza da Fabrizio e familiari .

FINE